Il concerto “Sound Like Freedom”, progetto di Rosa Brunello che la vede impegnata al basso elettrico e contrabbasso, insieme a  Yazz Ahmed tromba flicorno, Maurice Louca chitarra elettrica synth tastiere, Marco Frattini batteria percussioni ha richiamato nel piazzale dello scalo ferroviario di Via Calcagno a Tirano 120 persone, cui si sono aggiunti i soci del Gruppo Ale 883 e il personale volontario di AmbriaJazz ODV, per un totale di circa 160 presenze.

Rosa Brunello e la sua multietnica band ha presentato “Sounds Like Freedom” che rappresenta  la seconda uscita per l’etichetta discografica di Los Angeles Domanda Music. Il cd è stato registrato nel settembre 2021 a Verona, in Italia, ideato dalla bassista Rosa Brunello con il contributo notevole della “rising star” del jazz britannico Yazz Ahmed, del pioniere della musica sperimentale araba Maurice Louca e del sensazionale batterista italiano Marco Frattini. Ogni brano è il risultato di improvvisazioni spontanee, amorevolmente post-prodotte dalla stessa Rosa Brunello e dal fondatore dell’etichetta Tommaso Cappellato.

L’album parla degli strani tempi che abbiamo vissuto collettivamente come società, quando il contatto umano diretto è stato razionato e molte opportunità di performance si sono fermate per i musicisti di tutto il mondo. Mentre cerca di rispondere a questo desiderio di connessione, Rosa usa questo album come un’opportunità per sfruttare le influenze di ciascuno degli artisti che hanno contribuito a questa registrazione. Al centro di questo album c’è la celebrazione della libertà e la gioia di condividere esperienze e spazi con gli altri, in un momento in cui piaceri così semplici non possono più essere dati per scontati.

Il progetto presentato a Tirano rientra nel Bando di rete nazionale JazzRail 2023 con capofila l’associazione Spazio Musica di Ancona, oltre ad AmbriaJazz e SpazioMusica ne fanno parte altre sei associazioni che sono: FestiValle di Agrigento, Polyphonia di Barga, Fano Jazz, Rest Art di Novara, Locomotive di Sogliano Cavour e Musica Moderna di Thiene. Ogni partner realizza concerti in aree di pertinenza delle ferrovie o a bordo di treni. Il progetto è in parte finanziato dal MIC e gode del patrocinio del Ministero della Cultura e della Fondazione FS.

La serata di Tirano è la prima del programma JazzRail 2023, ha avuto la fortuna di godere di un clima ideale, il pubblico ha mostrato di gradire il progetto con calorosi applausi e richiedendo il bis che è stato gentilmente concesso. Importante la collaborazione con il Gruppo Ale883 che ha portato nel piazzale anche la storica carrozza cinema all’interno della quale è stata proiettata la mostra fotografica virtuale “AmbriaJazz ORIGINI”, tuttora visitabile nel sito ambriajazzfestival.it. Il Gruppo Ale 883 rende visitabile la mostra dei cimeli restaurati dai soci e supporta AmbriaJazz per le attività di allestimento all’interno dell’area dello scalo ferroviario.

Allestimenti del palco con i cimeli storici delle ferrovie e Carrozza Cinema Storica a cura del Gruppo ALe 883.